A volte in modo brusco, a volte con litigate epocali, a volte per motivi oggettivi e insuperabili...
Altre volte invece, semplicemente, scivolano via...
E' il corso delle cose, si cresce, si cambia... Mutano gli ambienti, le persone, gli ideali, le preferenze, le priorità...e i rapporti si logorano.
A 15, 16 anni si dicono cose come "saremo amici per sempre", "tra 10 anni saremo ancora legati come lo siamo ora", eccetera eccetera... Io in primis l'ho detto, e lo pensavo davvero.
Poi però le mille incognite della vita arrivano puntualmente a smentirti, ti fanno prendere strade che non avresti mai pensato, ti portano a dire e pensare cose che tempo prima ti sarebbero sembrate così assurde... e portano le persone che pensavi di conoscere come te stesso a stupirti e deluderti, a sorprenderti con comportamenti che "non sono da lui/lei".
A me è successo.
E' cambiato tutto.
E non riesco a smettere di pensarci, e starci male...
C'è voluto più o meno un anno di lento declino per arrivare a questo punto. C'è voluto un anno di delusioni, prima piccole, poi sempre più cocenti; un anno di parole non dette, di sguardi assenti, di malesseri non notati...Un anno in cui ho perso uno dei miei punti di riferimento più importanti, proprio mentre intorno a me tutto stava diventando instabile e precario.
Ho provato a salvare la mia amicizia "speciale", costringendomi anche a fare cose che non mi andavano, facendo spesso la figura della scema, sopportando atteggiamenti che mi facevano star male.
Non è servito a niente.
E ora sono STANCA.
Stanca di essere l'ultima nell'elenco delle priorità, stanca di essere presa in giro, stanca di tormentarmi e rimuginare su un passato che a quanto pare non c'è più.
Adesso basta, stavolta penso a me.
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