mercoledì 29 giugno 2011

La ZaBetta...e i traumi da facebook!

Una ci prova a fare l'intellettuale, a dire che si sta laureando in lettere e che ha letto "Se una notte d'inverno un viaggiatore" tre volte per puro diletto; a mostrare che sa benissimo cos'è un piano sequenza, a giudicare se un film è bello o brutto in base al montaggio, a dire che il regista che le piace di più è Almodovar; a parlare della concezione dell'arte in Proust mentre gira per le sale del Museo del Novecento o mentre cerca di interpretare un'opera di Fontana; a ergersi a paladina della grammatica e della sintassi italiana....
Una, appunto, ci prova.... E fin qui la cosa le riesce piuttosto bene... (Giuro che finora ho scritto di cose che penso/so/faccio/dico.)
Ma la vera intellettuale dovrebbe anche dire che in tv guarda solo Ballarò, Annozero e Superquark e che "Si vabbè, facebook lo uso ogni tanto, molto poco, solo per stare in contatti coi compagni del liceo..."
Ora, per quanto riguarda queste ultime affermazioni, non ci siamo proprio. Nà...
Tralasciamo il fatto che in tv guardo programmi veramente improponibili (tipo telefilm argentini o pseudo-reality show americani) e che sono capace di seguirne anche tre in contemporanea....
Oggi parliamo di Facebook.
E non aspettatevi le solite banalità tipo il sopracitato "serve a mantenere i contatti"... Balle! Uno in genere si crea un account per farsi i fattacci degli altri o per mettersi in mostra in qualche modo. Siamo sinceri! Io ammetto di propendere per la prima opzione...E anzitutto ringrazio davvero Mark Zuckerberg per NON aver inventato Fb durante gli anni del mio liceo, perchè sarebbe veramente stata la fine della mia carriera scolastica; in secondo luogo lo ringrazio anche per avermi aiutato a riempire quei lunghissimi momenti vuoti che ho al lavoro, e quelle sere in cui non esco e non ci sono i miei adorati programmi spazzatura...
Boiate a parte, e qui sono seria, paradossalmente Facebook sta diventando uno dei pochi "luoghi" in cui è possibile dar voce alle proprie idee e conoscere i fatti più disparati, troppo spesso taciuti dai telegiornali o dai quotidiani. Ironico, vero? Un sito inventato, fondamentalmente, per cazzeggiare e rimorchiare che diventa veicolo di informazione libera. Pensate per esempio al recente referendum: avremmo raggiunto il quorum senza il tam tam su Facebook? Io non credo...
Ma, e qui ritorno a dire le mie solite stupidate, Facebook ci sta anche trasformando in tanti piccoli stalker.... Oh si!
Alzi la mano chi, almeno una volta, è andato a curiosare nei fatti di qualche amico, parente, ex fidanzato... Non fate gli gnorri, l'abbiamo fatto tutti!
Io, mea culpa, lo ammetto.
E ho scoperto cose che voi umani... Beh, non esageriamo... Diciamo che ho scoperto cose che Io proprio non mi aspettavo. Nell'ordine:


  1. Che la storia dei sei gradi di separazione è VERA! (per chi non lo sapesse, c'è una teoria secondo cui tra due individui qualsiasi del mondo si può creare un legame attraverso, massimo, sei persone. Del tipo: io conosco uno, che conosce uno, ecc, fino ad arrivare al personaggio che volete "raggiungere". Provate a pensarci e create i vostri collegamenti: vi stupirete!)

  2. Che alcuni miei amici d'infanzia un po' sfigatelli sono diventati dei powerfighi e che, viceversa, alcuni che sembravano dei piccoli geni destinati a salvare il mondo conducono delle esistenze assolutamente normali.

  3. Che alcune delle ragazzine "popolari" della mia adolescenza (quelle che, per inciso, avevano doti sufficienti per ocheggiare coi ragazzi e in virtù di questo fatto se la tiravano fino alla morte), da ventenni-o-giù-di-lì, non sono poi un granchè..Anzi, alcune son diventate proprio brutte! Goduria!!! (Non sono politically correct? bah, mai stata!)

  4. Che persone che ritenevo "normali", avendole conosciute nel mondo reale, sono risultate in realtà completamente fulminate...

  5. Dulcis in fundo, trauma dei traumi, che molti dei miei grandi amori adolescenziali (e come ogni brava adolescente, di amori platonici -e ovviamente irrealizzati- ne ho avuti tanti!) non sono assolutissimamente come li vedevo io all'epoca!!!! Alcuni, e lo dico proprio sinceramente, son proprio sfigatelli.... Arghhhh! Niente di più terribile dei miti che crollano...Non vi è mai capitato? Oggi se n'è sgretolato un altro, dei miei miti... Questo, per la cronaca, credo sia gay... Il che, ripensandoci, non è un male: spiegherebbe perchè non mi abbia mai degnato di uno sguardo... Però cavolo,dillo prima! Avrei indirizzato i miei filmini mentali romanticosi e smielati verso qualcun altro!!! ^_^

venerdì 17 giugno 2011

Mo.S.U.R....here it comes again!

Amici e soprattutto amiche, è tornato!!!!!!! Chi mi conosce sa di cosa sto parlando, chi non mi conosce..beh, lo sa ora!
Ho resuscitato il Mo.S.U.R., Movimento per la Salvaguardia dell'Uomo Rude, di cui sono fondatrice-presidente-nonchè unico membro! (oh, intendiamoci, è una cosa per ridere, non immaginatevi manifestazioni in piazza, incatenamenti a cancelli, striscioni o tessere di partito... -.-)
Dicevo, vista la drammatica diminuzione di uomini rudi in circolazione, mi sono messa in testa di "combattere" tutta una serie di atteggiamenti molto poco virili che vedo nei miei conoscenti, amici, compagni di università...
In precedenza, sul vecchio blog, me la sono "presa" coi maschietti dichiaratamente eterosessuali che si piastrano i capelli, che non perdono mai un appuntamento dall'estetista per depilarsi le sopracciglia, per indossano terrificanti pullover rosa-lilla-viola con lo scollo a V, che bevono solo Caipiroske alla fragola, al mughetto delicato o alla mora morbidosa (ma son cocktail da uomo?!?).... Insomma, ho dato libero sfogo alle mie considerazioni. Ora, magari io sono un po' oltranzista nelle mie idee (il mio uomo ideale è un rugbista in jeans e felpa che beve birra, fate voi...), però davvero non se ne può più! Ma la virilità dov'è finita??? C'è ancora speranza o siamo destinate ad essere circondate da sottospecie di efebi dalla sessualità ambigua?
Ma torniamo a noi: l'obbiettivo polemico di oggi è IL MOCASSINO. Ora, il mocassino nei colori "neutri" (nero, marrone, blu scuro,) del modello della foto qui sotto va ancora bene; fa un po' fighetto, ma ok....


MA QUESTI QUI SOTTO?????









No ma vogliamo parlarne???

Cioè, ma io posso andare in giro con uno con i mocassini arancioni scamosciati??? O azzurri pitonati??? Eddai! Magari anche senza calzini, o peggio, col FANTASMINO!!! AAAAAAAAArhggg!

Giuro e stragiuro che c'è gente che se li mette, e non sto parlando di Briatore, ma di ragazzi con un terzo dei suoi anni e un millesimo dei suoi soldi!

Quindi vi prego, maschietti all'ascolto, non cedete passivamente alle mode da tronista o da miliardario panzone... Pensateci un attimo! E sappiate che uscire dal tunnel non è impossibile........

































martedì 7 giugno 2011

milano milano...e 3!

(avviso: nel finale sarà un post alquanto cinico...io vi ho avvisato...)

Diciamo che il milanese tipo lavora mediamente dalle 9 alle 18; aggiungiamo inoltre che lavora in ufficio in centro, diciamo compreso nell'area Porta Venezia-Wagner e che pertanto, per arrivarci, usa quello stupendo e salvifico mezzo denominato "metropolitana".

Nota per i non-milanesi: a Milano beach, di giorno, SCORDATEVI di usare la macchina. Ma non pensateci proprio, a meno che non vogliate passare una decina d'anni in analisi: traffico, parcheggi impossibili, selve di posteggi riservati delimitati da strisce blu, gialle, fuxia, indaco e violetto (che non si capisce mai per chi diavolo sono, se per i residenti, i disabili, per le soste temporanee, per chi arriva da Marte, per chi arriva da Saturno, per le donne con figli ma solo nei giorni dispari dei mesi pari.....), ZTL (ovvero "zone a traffico limitato"...ma limitato A CHI???), vigili nascosti pronti a tendervi un agguato, ausiliari della sosta ancor più incarogniti dei vigili, telecamere.....
Roba che la foresta amazzonica più selvaggia, in confronto, è un luogo in cui rilassarsi...

Dicevo, Dio salvi la metro e chi l'ha inventata. Chiunque tu sia, genio assoluto che hai avuto l'idea di far passare i treni sottoterra, ti voglio del bene. Tanto.
Io so che per fare le mie 13 fermate quotidiane ci metto 20 minuti, sempre, indipendentemente dal clima, dal traffico, dai blocchi delle strade. Come me, milioni di altri cittadini sanno il tempo sicuro e cronometrato del viaggio, e sanno se riescono nel frattempo a leggersi un libro, ad ascoltare musica...
La cosa migliore, dopo 8 ore in ufficio/università/quello che volete, è sapere già che "tra X minuti sono a casa." ahhh! E vi avviate belli sereni e paciarotti verso la solita stazione della metro, vi mettete alla solita altezza della banchina in attesta del treno (perchè tanto lo so che non sono l'unica abitudinaria...confessate!) e attendete...
MA...
Dall'altoparlante si sente il "dlin dlon" che precede un'annuncio: brividi lungo la schiena, sguardi smarriti tutt'intorno in attesa delle parole fatidiche.......
...e qui ci sono 2 opzioni. Numero uno: si sente la femminea vocina registrata che dice "Atm informa che per la Fiera di sarcazzo-cosa, sono disponibili i biglietti da 2 euro..."ecc ecc... E qui ci si può rilassare, grandi sospiri di sollievo, qualche "mavaff..." mormorato e via come se nulla fosse....
Opzione numero due: voce palesemente non registrata, di uomo in discreto stato di agitazione, che annuncia "A causa di un problema nella stazione Duomo la circolazione dei treni è momentaneamente sospesa". Non occorre dire che seguono imprecazioni di vario tipo tra i passeggeri.
Ora, questa frase può voler dire una cosa sola.
E' lui.
E' stato sicuramente lui.

IL SUICIDA DELLE ORE DICIOTTO-ZERO-ZERO.
Ebbene si.
Questo grandissimo, enorme, immenso rompicoglioni.
Mi sembra superfluo sottolineare che la vita è bella nonostante tutte le difficoltà che si possono avere e che il suicidio è una cosa che proprio non concepisco...
Ma comunque sia, se proprio devi farlo...
Ma non puoi lanciarti dal balcone di casa tua facendo bungee jumping senza elastico?
Ma non puoi avvelenarti, che so, brindando con un bicchiere di Dixan?
Ma non puoi chiuderti in casa con un cd di Apicella a palla e attendere così che lo sconforto ti sfinisca?

Ma devi proprio rompere l'anima a milioni di persone che vorrebbero solo tornarsene a casa???? Perchè poi, il carogna, cosa fa? Pensa bene di buttarsi nelle stazioni in cui si intersecano 2 linee, in modo da bloccare il più possibile la circolazione, ovviamente nell'ora di punta.
Risultato? Tutto fermo per ore, anche perchè bisogna fare le perizie, rimuovere tutto, aspettare i tizi di CSI direttamente da Miami,ecc...
E se una sfigata come me deve tornare a Sesto San Giovanni o a Cinisello Balsamo?
Come dite? Ci sono gli autobus sostitutivi?? uahuahahahah...grasse risate...
Seh, vabbè....
CAMMINO!